FAKE

Fake è una riflessione sull'anglicismo, quella tendenza indiretta e di costume che porta nei suoi eccessi a deformare e impoverire una lingua ricca come quella italiana, assieme all'identità di un popolo.
La colpa è della globalizzazione e della unificazione tecnologica? Esiste una mancanza di tutela della lingua nazionale e di creazione di neologismi per tradurre nuovi termini?
Non lo so e lascio a voi questa riflessione.
"Parla come mangi" è questo, la consapevolezza o inconsapevolezza sul nostro futuro che non si limita solo al linguaggio ma alla trasformazione e omologazione della nostra società.