TinBota
Le grafiche
descrittive di TinBota, pseudonimo dell'artista Maurizio
Giri, che in dialetto romagnolo significa "tieni duro, resisti",
si consolidano grazie all'esperienza maturata nel campo della grafica, della
fotografia, della comunicazione e da una tradizione artistica famigliare
"Dare un senso ai miei lavori e renderli comprensibili è ciò
che cerco di fare.
Credo che l'arte possa prendere corpo per diventare una estensione dei nostri
sensi e poter finalmente comunicare in maniera diretta, dialogare con chi
l'osserva, quindi non solo colori, figure o forme, ma anche parole, dialoghi,
messaggi, citazioni e per rafforzare ulteriormente il messaggio, onomatopee, tipiche dei fumetti.
Ogni mia opera, che parte da una idea, viene prima realizzata
in digitale e poi materializzata con pellicole e vernici a spruzzo su pannelli
in PVC.
Con l'intento di affrontare temi e problematiche attuali,
evidenziare comportamenti o situazioni sociali, parlare delle contraddizioni della
società moderna, affrontando anche tematiche importanti, cerco di farlo
mantenendo spesso un approccio ironico, non solo per sdrammatizzare, ma per condividere
e stimolare un confronto. Oggi più che mai, con l'avvento dei social e della
immediatezza, dove si usa scherzare e ironizzare su tutto, ritengo che essere
pungenti e scherzosi allo stesso tempo sia importante, e in questo senso, penso
che il mio modo di pormi sia quello di stimolare la curiosità.
Non ho la pretesa di essere un pittore, mi sento sicuramente
più un grafico, in reltà non so darmi una connotazione artistica precisa, ma se
il mio intento è quello di raccontare, potrei azzardare che quella del
comunicatore digitale è la mia nuova missione."